Tempo Ordinario
Nella città di Stiride, in Grecia, nel santuario dedicato all’eremita Luca, troviamo un mosaico del Cristo con gli undici apostoli.
Già questo numero ci dice che siamo nei giorni immediatamente successivi alla risurrezione, e precisamente otto giorni dopo, perché cogliamo il gesto di Tommaso che indica la ferita del costato.
Il tempo e l’umidità hanno portato via il volto di questo apostolo, così che rimane solo il dito che indica e il gesto solenne del Signore Gesù che sta sulla porta e indica l’alto, quasi a dire che c’è una Porta Nuova, che è lui stesso. La scritta sottolinea la sua irruzione nel tempo e nel quotidiano: “A porte chiuse” (Gv 20,19).
Il Tempo Ordinario che stiamo vivendo ci pone tutti nella situazione di cercare la nostra identità, di costruire incessantemente il volto cristiano della nostra vita, indicando la vastità di quelle ferite, spalancando quella Porta Nuova, riprendendo umilmente passo dopo passo la Via di speranza e risurrezione che è il Signore Gesù, che nessuna porta chiusa potrà fermare.
Volti che diventano dono!
Sono abbastanza sicuro che nessuno di voi ha sulla sua scrivania la foto dell’impiegato della posta, o del controllore del tram, o del commesso del supermercato o di chi avete visto fare le pulizie al cinema.
Eppure anche loro avevano un volto!
Ma non tutti i volti ci parlano nello stesso modo, non tutti rimangono nello stesso modo, non tutti li portiamo con noi nello stesso modo. I più cari sono quelli che diventano “dono”: di compagnia, di strada percorsa, di bene offerto, di esperienze condivise. San Paolo scrive ai Tessalonicesi: “Affezionati a voi, ci siete diventati cari” (1Ts 2,8).
È tra questi il volto del seminarista Mirco, che dopo due anni nella nostra comunità, è chiamato a continuare il cammino nella parrocchia di Limena. Abbiamo tanti debiti con lui. Speriamo che anche i nostri volti gli siano diventati cari! Lo saluteremo domenica 10 settembre, nella “Giornata per il Seminario”: ci rivolgerà la parola in tutte le celebrazioni.
Ma il Signore è largo di sorprese con noi e ci stupisce con un nuovo volto che arriva nella nostra comunità: è quello di Cristiano, seminarista di Gorizia, che verrà ad abitare per un anno in canonica, per un’esperienza pastorale a tempo pieno.
Già dai primi di giugno il rettore del nostro Seminario, interpellato dal rettore di Gorizia, mi aveva chiesto se poteva contare sulla nostra comunità. Mi son sentito di interpretarvi tutti con un “sì” senza riserve. Cristiano si presenterà nelle celebrazioni di domenica 3 settembre.
Non dimentichiamo la preghiera e l’affetto per altri due volti diventati dono: quello di Pasquale, ormai a pochi giorni dalla sua ordinazione presbiterale del 14 settembre: vi porto i suoi saluti e anche la promessa di un suo scritto; e quello di Mattia, che si prepara ad iniziare il secondo anno di Seminario.
Mi chiedo continuamente cosa ci sta dicendo il Signore con questa generosità di presenze di seminaristi e delle nostre suore, in un tempo di così grande carestia. Sono certo che accoglierli significa metterci tutti in uno stato “vocazionale”, che è quello dell’intera vita cristiana. Vuol dire anche responsabilizzarci nella preghiera, nell’affetto, nella corresponsabilità per l’annuncio del Vangelo e nel far crescere sempre più la nostra comunità come grembo che generi non tanto iniziative sociali, ma la fede nel Risorto, tesoro prezioso affidato proprio a noi, ai nostri volti, che diventano dono ogni volta che si specchiano nel suo.
Grazie per tutti i volti che diventano dono! Grazie per come volgerete il vostro a Mirco, Cristiano, Pasquale, Mattia e per come custodirete i loro come “gente di casa”.
don Silvano
Giornata per il Seminario
Quest’anno il titolo che accompagna il Mese del Seminario riporta le parole di San Paolo che leggiamo nella seconda lettura della prima domenica di ottobre, Giornata diocesana del Seminario.
Nella nostra parrocchia la vivremo alle celebrazioni di sabato 10 e domenica 11 settembre.
Con l’occasione saluteremo anche il seminarista Mirco.
Battesimi 2023/24
domenica 29 ottobre ore 10
venerdì 8 dicembre ore 10
domenica 11 febbraio ore 10
sabato 30 marzo ore 20.30 Veglia pasquale
sabato 25 maggio ore 18.30
domenica 16 giugno ore 10
GrEst 2023
Si svolgerà dal 4 al 9 settembre, quest’anno saranno disponibili 120 posti.
Domenica 3 con tutte le famiglie ci troveremo all’eucaristia delle 10 e affideremo il compito di animatori ai giovani che si sono preparati in questi mesi.
Da lunedì 4 a venerdì 8 dalle 8.30 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Sabato 9 vivremo insieme il pomeriggio con le famiglie, iniziando alle 15.30 e terminando con l’eucaristia delle 18.30, celebrata in campo sportivo (portarsi un plaid).
UNA SERATA PER LE MEDIE
Venerdì 7 alle 20.45 vivremo una serata speciale per i ragazzi delle medie e, separatamente, anche per i loro genitori.
Compila il modulo di iscrizione
5×1000 Centro Parrocchiale San Bonaventura
Vuoi darci una mano per sostenere il centro parrocchiale?
Puoi farlo a costo zero scegliendo il nostro Circolo NOI per la destinazione del 5×1000 nella tua dichiarazione dei redditi.
Codice fiscale 92147010281
Grazie, a nome dei ragazzi, giovani e adulti che trovano nel centro parrocchiale un luogo sano, fraterno ed educante!