Tempo Ordinario 2024
Il “polittico dell’Agnello mistico” non è solo un grande capolavoro realizzato nel 1432 dai fratelli Jan e Hubert van Eyck. È una “mappa” che ci guida indicando la direzione. Tutti nel quadro si stanno muovendo verso l’Agnello: chi a piedi, chi a cavallo, chi angelo e chi uomo, chi è sconosciuto e chi è individuabile, chi è cristiano e chi no… Tutti “seguono l’Agnello dovunque vada” dice l’Apocalisse. (14,4).
Tutti dentro ad un giardino, perché lui “su pascoli erbosi ci fa riposare, ad acque tranquille ci conduce” (Salmo 23). Al centro, vero protagonista, è l’Agnello, sopra all’altare, con il suo sangue che sgorga a riempire un calice, dal quale tutti attingeranno vita e salvezza.
L’Agnello è la fontana della vita, che disseta i nostri giorni nel loro “ordinario” fluire.
Seguiamolo con fiducia e gioia, “ovunque vada”.
Cena volontari sagra
Sarà sabato 30 gennaio alle ore 20 in salone; sono invitati tutti i collaboratori e volontari della nostra sagra. E’ importante iscriversi entro domenica 24 con il modulo che si chiede al bar del centro parrocchiale o con un SMS al 3338582972.
Sono graditi i dolci!
MG 2015 Invito in Seminario
Gli educatori e i seminaristi del Maggiore invitano in Seminario, a conclusione del percorso della Missione Giovani, i consigli pastorali delle tre parrocchie, le commissioni, le famiglie che hanno ospitato i seminaristi e tutti i giovani che lo desiderano. L’incontro sarà giovedì 14 con l’eucaristia alle 19 e la cena “porta e offri”, che offriremo anche ai seminaristi.
Partecipazione al bando SPRAR
ALLA PARROCCHIA DI SAN BONAVENTURA
Volentieri facciamo conoscere questa lettera del sindaco e la sosteniamo con sguardo di prossimità, servizio e misericordia che libera dai pregiudizi.
L’amministrazione comunale di Cadoneghe ha sempre ritenuto l’accoglienza e l’integrazione come principi fondamentali del proprio operare per la crescita di una collettività coesa e solidale. Per questo motivo il Comune ha deciso di partecipare al bando del Ministero dell’Interno per le domande di contributo SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati). L’obiettivo è quello di creare – in concorso con tutte le realtà territoriali che operano nel sociale, come parrocchie, associazioni, gruppi di cittadini – un sistema di accoglienza autentica che non risponda soltanto all’emergenza, ma diventi una vera e propria connotazione umanitaria territoriale. Lo SPRAR costituisce infatti una rete di centri di “seconda accoglienza” destinata ai richiedenti e ai titolari di protezione internazionale; il suo principale scopo è quello di offrire misure di assistenza e di tutela che favoriscano l’integrazione sociale ed economica di soggetti già titolari di una forma di protezione internazionale (rifugiati, titolari di protezione sussidiaria o umanitaria).
Riteniamo opportuno che questi obiettivi, ai quali stiamo lavorando da tempo con i soggetti potenzialmente interessati, siano condivisi con il concorso e la collaborazione di tutti. In attesa di comunicarvi i successivi sviluppi dell’iniziativa, vi invitiamo pertanto a diffondere questo messaggio di accoglienza. Per qualsiasi disponibilità o approfondimento potete contattare l’assistente sociale dott. Marco Ventulini (049 8881951) o la segreteria sig.ra Marica Scanferla (049 8881738). Nell’occasione vogliamo augurarvi l’incontro con il Natale Vero e un 2016 che cresca nel solco della solidarietà senza frontiere.
Cadoneghe, 19/12/2015
il sindaco Michele Schiavo
l’assessore ai servizi sociali Augusta Parizzi
Adesione AC 2016
Aderire significa apprezzare, ritrovarsi, sostenere, questa Associazione laicale che non ha altro fine se non quello della Chiesa stessa. Non è solo avere una tessera in più nel portafoglio, ma esprimersi in una identità di laici a tutto tondo, per formarsi, crescere, servire.
Le adesioni si raccoglieranno domenica 17 gennaio dopo l’eucaristia delle 10, in centro parrocchiale.
Incontro con la comunità educante
Gli orientamenti pastorali diocesani 2015/2016 invitano a crescere nella corresponsabilità e nella sinodalità in particolar modo nell’esercizio concreto dell’educazione alla fede.
Lunedì 11 gennaio alle 20.30 il consiglio pastorale parrocchiale incontra a “comunità educante” della parrocchia di San Bonaventura (catechisti, educatori AC, capi scout, suore).
Questo incontro è finalizzato a riscoprire ed evidenziare questo aspetto della comunità parrocchiale.
Il compito di educare alla fede si spiega in un contesto di comunione e secondo uno stile di sinodalità che comporta il contributo di tutti in un “progetto educativo” – appunto quello della vita cristiana – che impegna ciascuno e tutti. La “comunità educante” non può che essere “sinodale”!
Conoscersi, anzi riconoscersi a vicenda e sostenersi tra operatori pastorali che esprimono il volto della comunità educante è un’ulteriore motivazione di questo incontro.