Trigolio è il nome che simpaticamente abbiamo dato alla collaborazione delle tre parrocchie sorelle del comune di Cadoneghe:
- Sant’Andrea Apostolo
- Sant’Antonino Martire in Mejaniga
- San Bonventura
La collaborazione è nata nel 2013 mettendo assieme disponibilità, esigenze e bisogni comuni realizzando i primi campi estivi per i ragazzi dell’ACR. Sulla scia di questi è continuata, e continua tuttora, durante tutto l’anno per gli incontri dei ragazzi, giovanissimi e giovani di AC.
Nel settembre 2015 le tre parrocchie hanno ospitato la “Missione Giovani”, proposta dal Seminario Maggiore, ovvero una settimana nella quale i seminaristi e gli educatori hanno vissuto nel nostro territorio, ospitati in famiglie, per incontrare i giovani, annunciare il Vangelo, fare conoscere la realtà del seminario e promuovere momenti di formazione e di aggregazione.
In seguito, grazie alla disponibilità e desiderio dei preti don Silvano, don Mirco, don Sandro, don Alberto e dei laici impegnati nei vari gruppi parrocchiali, la collaborazione tra le tre parrocchie è andata rafforzandosi realizzando percorsi comunitari in Avvento e Quaresima, curando momenti formativi e attività condivise tra catechisti, consigli pastorali, educatori e la condivisione dell’eucaristia della domenica sera.
Perchè collaborare con le tre Parrocchie?
Abbiamo rivolto questa domanda ad un gruppo di animatori in vista dei campiscuola dell’estate 2014: c’è molto da imparare dalle loro risposte e li ringraziamo!
Collaborare è una sfida che fa crescere. Per vivere il nostro battesimo. Per aiutarci a collaborare in unità, mostrando il bene e arrivando forse un giorno ad un unico percorso. Perché c’è più gioia. Perché è più arricchente e ci fa crescere. Per una sussidiarietà orizzontale. Per riunire non solo animatori e ragazzi, ma anche le tre comunità. Perché la collaborazione rinforza le iniziative e unisce in un solo grande gruppo unito. Per crescere. Per unire i partecipanti alle varie attività e non solo preti e responsabili. Camminare insieme aiuta a crescere e migliorarsi! Per creare un’unica comunità. Perché gli obiettivi e i problemi sono gli stessi e quindi unire le forze e le idee porta a risultati migliori e ci aiuta ad avere una visione più ampia; si condividono esperienze con persone che hanno gli stessi desideri ed obiettivi: è più bello! Insieme ci si confronta e si cresce, aprendosi anche alle idee degli altri e non restando sempre dentro alla propria parrocchia. Perché una comunità parrocchiale è fatta per la comunione. Per fare unità di tante idee e pensieri. Perché insieme si cresce nella fede e nell’umanità. Per ricevere e servire persone che sono fisicamente vicine nella vita quotidiana, anche se di parrocchie diverse.