Il progetto è stato frutto di un anno di consultazioni con tutti i gruppi e le persone che hanno voluto dare un parere, c’è stata una grande convergenza, che ora diventa realtà e prevede:
- il rifacimento dei bagni, rendendoli accessibili a persone diversamente abili o con limitata capacità motoria;
- il rinnovo del pavimento e l’insonorizzazione degli ambienti;
- la sostituzione della parete divisoria in vetro e legno, non più a norma, con una parete mobile impacchettabile;
- il rifacimento dell’impianto di riscaldamento, ultimo rimasto con termosifoni normali e senza la possibilità di scaldare le due sale separatamente, alimentando così un continuo spreco;
- la sostituzione del bancone del bar (che ha celle frigorifere di elevato consumo e non più usate) con un “angolo ristoro”, più somigliante ad una cucina di casa, con la possibilità di scaldare un “porta e offri” o condividere una tisana, per aiutarci a crescere nella dimensione familiare;
- la sostituzione degli attuali tavoli con delle soluzioni pieghevoli;
- il rifacimento dell’impianto di illuminazione;
- la possibilità di avere una TV grande su carrello da usare in entrambi gli ambienti (già donata da un parrocchiano).
Vi terremo aggiornati sui tempi di realizzazione e sul modo di chiedervi aiuto, perché le risorse accantonate non bastano. Siamo certi che non mancherà il sostegno per dare nuova vita a questo luogo che ci è caro.